lunedì 30 aprile 2012

campo 3

Ce l'hanno fatta! Sono arrivati al campo 3 , sono sereni e felici. Cito le parole di Andrea " la vista quassu' e' meravigliosa , sembra di essere in paradiso. Adesso cucino qualcosa per me ed i miei amici ,poi a nanna. C'e un leggero venticello che soffia all'incirca a 100 km l'ora. Dormiamo qui e domani torniamo al campo 2. "Poche parole perche' i telefoni satellitari sono ormai scarichi, ma le parole che tutti aspettavamo ," stiamo bene  e ce l'abbiamo fatta". La loro tenacia non demorde e sono molto carichi.  Allego una foto, inviatami da Andrea, scattata dal campo 2 , dove si nota la vetta del Lhotse . Nel tratto che si vede ,loro hanno fatto campo 3 a quota7300 mt e faranno il 4 per poi arrivare in vetta. Notte ragazzi a domani . Nico

sabato 28 aprile 2012

sabato

Salve a tutti. I ragazzi hanno tentato di arrivare al capo 3 a quota 7300 mt ma, a causa del vento forte, sono stati costretti a desistere.Il percorso e' tutto ghiacciato ed ovviamente, in alcuni punti, bisogna arrampicare, cosicche' , per far fronte a ghiaccio e vento , le forze sono venute a mancare ed hanno deciso di rientrare al campo 2 per riposare . Domani effettueranno un giorno di riposo e ritenteranno il campo tre lunedi mattina.. Sono sereni e stanno tutti bene, sono solo stanchi ed affamati. (anche perche' al campo 2 hanno un cuoco che cucina per loro ) .Buon riposo ragazzi a presto.

venerdì 27 aprile 2012

campo 2

Salve a tutti. Ho sentito Andrea all'incirca un'ora fa. La notizia importante e' che sono arrivati al campo 2 e stanno tutti bene. I nostri alpinisti pero' sono stati messi a dura prova perche' questa montagna è piu' dura del previsto. Durante il percorso un boato enorme , li ha fatti distogliere  dal loro cammino ed al grido di Fiorenzo "tutti giu'" si sono buttati a terra e sono stati ricoperti da circa 4 centimetri di neve . Lontano da loro una valanga enorme, che ha scosso tutta la montagna. Il campo 1 e' stato spazzato via e per recuperare tenda ed attrezzatura, si sono calati in un crepaccio. Anche qui pero' l'unione fa la forza. Sempre e comunque in cordata assieme, hanno recuperato tutto e sono ripartiti verso il campo 2 dove sono arrivati sani e privi di energia, comunque esaltati dal fatto che Fiorenzo ha ripreso tutto.  Domani tenteranno campo 3 , piazzeranno le tende la' e rientreranno al campo base. Nico

giovedì 26 aprile 2012

Il valore del silenzio

Buona sera a voi tutti,

Nel mondo dell'alpinismo, durante una risalita, la maggior parte del tempo la trascorri da solo in silenzio perché ognuno mantiene il suo ritmo e non tutti abbiamo lo stesso passo. Poi quando il primo si ferma il gruppo si ricompone e li si scambiano due chiacchiere, si recupera un po' di fiato, si beve o si mangia qualcosa, poi si riparte.
Ed è proprio in quel silenzio, che se uno sta attento, si trasforma in una moltitudine di rumori che ti accompagnano lungo tutta la via e tutti in sincronia tra loro.
Il rumore dei ramponi che si infilano nella neve, che inconsciamente ti danno il ritmo per una progressione costante e ti fanno capire a che velocità stai andando, ti fanno capire la solidità della neve sotto di te e ti danno una sicurezza nel tuo cammino.
Il rumore del battito del tuo cuore, sempre alla ricerca di più ossigeno possibile per riuscire a trasmetterlo in tutto il corpo per avere l'energia necessaria per fare un altro passo.
Il rumore del tuo respiro, unico mezzo per fornire ossigeno al cuore, che cerca di aspirare grosse quantità d'aria ma che in realtà di utile c'è gran poco, e quindi cercare di interromperlo per bere o mangiare, o lo stesso deglutire, porta via istanti preziosi che rischiano di interrompere una catena di cose che ti costringono a fermare.
Il rumore del vento che soffiando tra le svariate forme di ghiaccio crea suoni che ti accompagnano durante il cammino, e che in base alla sua intensità dipende la tua costanza, perché la sua assenza oltre che a rallentare il flusso di aria che entra nei tuoi polmoni ti fa sentire tutto l'immenso peso del sole che come un macigno si posa sulle tue spalle e cercare di alzare la gamba per fare un altro passo diventa sempre più difficile.
Se invece è troppo intenso le sue raffiche ti arrivano addosso cariche di polvere di neve che come lame taglienti si scontrano contro il tuo corpo e quindi per proteggerti devi rallentare o addirittura fermarti e richiuderti a tartaruga per poi ripartire appena la sua intensità diminuisce.
Il rumore delle tue attrezzature legate all'imbrago, che ad ogni passo sbattono tra loro ricordandoti che sono l'unico mezzo che hai per assicurarti ed avere una protezione lungo la tua strada.
Il rumore del ghiaccio che si muove, che non è un rumore costante ma ogni volta che lo senti tutto dentro di te subisce un arresto e tutti i tuoi sensi si concentrano su di esso perché un movimento eccessivo potrebbe risultare un pericolo per tutti.

L'immenso silenzio della montagna non è che apparente.
In realtà si è circondati da una moltitudine di piccole voci che esprimono l'anima stessa, e ti conducono sulla via...........
Andrea

Buona notte

si parte

Eccoci pronti a partire. Stasera l'adrenalina e' a mille perche' finalmente, togliamo le tende!!!!! Stanotte alle 4 , gambe in spalla , anzi no ben piantate per terra, ci si avvia verso il campo 2 dove sosteremo per l'intera notte di domani. . Dopodomani altra levataccia per poter arrivare al campo 3 e ridiscendere al campo base.Quindi auguro a tutti una buona notte e ci sentiamo domani da lassu' , dove il cielo e' cosi' vicino che ti sembra di poterlo toccare con un dito...... ciao a tutti. Un saluto speciale a mia madre e mio padre.

mercoledì 25 aprile 2012

in attesa di partire

Buongiorno a tutti. Ci sono stati dei problemi tecnici che hanno fatto si che la nostra partenza sia stata rinviata a domani.Poco male, un giorno in piu' di riposo non guasta.(anche se ormai con la testa eravamo gia' partiti). Per tirarci su il morale, ieri sera ci hanno cucinato la PIZZAAAA!!!!A quest'altezza e' una cosa sublime!Noi siamo in formissima e pronti a partire anzi, non vediamo l'ora ed un piede e' gia' fuori dalle tende!!! Un saluto a tutti in particolare ai brusa solette

martedì 24 aprile 2012

Vita al campo base

Eccoci di nuovo
Qui il tempo, come in una favola, passa molto rapidamente anche se sostanzialmente non si fa nulla.
I giorni di vita in queste condizioni aumentano ed il peso della lontananza da casa inizia a farsi sentire, però cerchiamo sempre di avvicinarci alla nostra nazione con intense partite a scala quaranta e con abbondanti porzioni di affettati e formaggio grana...
Alle volte però la vita al campo base non è sempre rilassante, alle volte capita qualcosa che te la rende molto movimentata: infatti uno dei problemi incontrato in tutte le mie spedizioni è il generatore....
Normalmente usiamo i pannelli solari ma se un paio di giorni non fa proprio bel tempo, le batterie si esauriscono e quindi subentra il generatore.
Ieri mattina stavo dormendo tranquillamente nella mia tenda quando mi sento chiamare con una richiesta d'aiuto: il generatore non resta acceso e serve un meccanico......
Quindi, dopo essermi un attimo svegliato e capito dove ero, munito di una pinza multiuso di Fiorenzo, ho iniziato a smontare il generatore per capire dove era il problema..
Riassumendo, dopo un'oretta scarsa il generatore è partito e si è quindi potuto caricare le varie utenze.
Oggi è tornato a fare i capricci e ho dovuto trascorrere molto più tempo per trovare la regolazione giusta ma alla fine è riuscito a fare il suo dovere...
Alla fine dei conti l'aria manca anche per loro e basta una piccola differenza di pressione o la benzina un po' sporca ( insomma è trasportata dentro a delle taniche di plastica per l'acqua lungo tutta la strada del trekking dove c'è un sacco di polvere e nella schiena degli yak ) per far variare tutte le regolazioni, insomma una cosa che da noi, in Italia, potrebbe significare una piccola variazione del rumore del motore, e magari neanche lo si nota, qua può determinare il funzionamento dello stesso.
Ora ci attende ancora la giornata di domani di riposo, poi il 26 partiremo alla volta del campo 2 ( direttamente senza fermarci al campo 1 ) dove trascorreremo la notte, la mattina seguente andremo a preparare il campo 3 ( 7350 mt circa ) e se stiamo abbastanza bene trascorreremo li la notte per poi la mattina seguente rientrare direttamente al campo base....
Ringrazio infinitamente Nicoletta che grazie al suo aiuto è possibile rimanere in contatto anche in quei giorni dove per noi è impossibile collegarsi...
Grazie!!!
Buona notte a tutti

sabato 21 aprile 2012

Rientro al campo base


Ciao a tutti siamo rientrati al campo base dal campo 2.
Intanto volevo fare gli auguri di compleanno a mia sorella Francesca e al mitico Pier Paolo,
AUGURI DIRETTAMENTE DAL LHOTSE....
La giornata di ieri è iniziata con una levataccia.. Abituati al riposo alzarci alle 3:15 è stata dura. Descrivere quello che abbiamo visto ed affrontato non sarà una cosa semplice e probabilmente non riuscirò a farvi provare le emozioni, i sentimenti, le paure che noi abbiamo provato, però farò un tentativo...

Iniziato a camminare ci siamo ritrovati, praticamente subito, a contatto con tutte queste infinite montagne di ghiaccio da dover arrampicare, raggirare, trovare la strada meno complicata, saltare i crepacci meno aperti ed attraversare su scalette precarie di alluminio altri più grossi.
Non è stata una risalita particolarmente facile, a differenza degli scorsi monti, che l'attraversamento dei seracchi era in piano, qui l'ice fall si sviluppa per circa 3 km ed è tutto in salita facendo un dislivello di circa 800 mt.
Con l'arrivo delle prime luci il paesaggio intorno a noi si è trasformato nel paradiso che ogni alpinista vorrebbe: infinite distese di ghiaccio e tanta neve.
Un paradiso però sempre da temere ed essere sempre concentrati ad ogni passo da fare perché è sempre molto facile commettere un errore.
Alzare gli occhi dalla via e vedere questi immensi palazzi di ghiaccio, dalle forme più svariate, tenuti in piedi da invisibili funi immaginarie, ti fanno rendere conto di quanto piccoli si è su questa terra.
Poi ritrovarsi sospesi su una scaletta di alluminio, da dover attraversare con i ramponi ai piedi, con l'unico sostegno, per tenerti in equilibrio, formato da due corde, non rigide, legate con due picchetti ad i due estremi, cercando di non guardare in basso, ( ma alla fine ne sei costretto perché devi vedere dove mettere i piedi ), ti fa capire quanto facile potrebbe essere commettere un errore.?
Tante sono le domande che ti passano per la testa in quel momento, ma la scarica di adrenalina che ti piomba addosso e la voglia di proseguire, ti fanno alzare la gamba e appoggiare il piede nello scalino successivo e così fino al raggiungimento della sponda opposta.
Man mano che si sale queste fasce di ghiaccio diventano sempre più grandi e più stabili fino ad arrivare al campo 1 posto proprio sopra ad una di queste.
Arrivati lì, siamo subito andati alla ricerca di ghiaccio ( perché a differenza della neve contiene maggior quantità d'acqua nello stesso volume occupato ) e abbiamo iniziato a scioglierlo per poterci preparare un tè caldo, un risotto ai funghi e la mitica pasta e fagioli della knorr.
Il resto della giornata lo abbiamo trascorso tra un pisolino e due chiacchiere fino al duro risveglio alle 6:00 di mattina da parte del nostro amico Pema che, con un bel tè caldo, ci invitava ad alzarci per andare al campo 2.
Uscire dal sacco a pelo è risultato molto difficile: fuori c'era freddo ed a ogni piccolo movimento la condensa dei nostri respiri, trasformata in ghiaccio su tutte le pareti della tenda, ci piombava addosso come lame taglienti.
Il tragitto fino al campo 2 non è nulla di impegnativo, però ti si apre davanti una vista da toglierti il fiato ( quel poco che ti rimane ): il Lhotse in tutto il suo splendore ti accompagna per tutto il cammino, poi, a metà strada compare il colle sud ed infine il maestoso re delle montagne, l'Everest ti porge il suo saluto.
Arrivati ai suoi piedi, in questo splendido anfiteatro, ti puoi solo chiedere se ne sei veramente degno di poterlo scalare e se Lui te ne darà il permesso.

Dal campo 2 poi siamo scesi direttamente al campo base dove un buon piatto caldo ed una coca cola ci stavano attendendo.
È anche vero, ed è una cosa che ci teniamo particolarmente a sottolineare, che se noi riusciamo a salire così "velocemente" quell'immenso ghiacciaio, è grazie a tutte quelle persone, gli Sherpa, che tutti i giorni continuano a ripercorrere la via per controllare e sistemare tutte quelle corde o scale, da loro posizionate, che durante la notte o durante il giorno, si sono rotte, scomparse o rese poco sicure dal continuo movimento del ghiacciaio.
GRAZIE!!!!!!
Adesso ci aspettano due o tre giorni di riposo prima ti tornare a risalire.
Un grosso saluto a voi
CIAO

venerdì 20 aprile 2012

arrivati al campo 1

Immagino che, come me, siate tutti in ansia quindi ,mi affretto a scrivere che i nostri alpinisti sono arrivati al campo 1 e STANNO BENE !!!!! In questo momento sono nelle tende perche' sta nevicando, ma sono sereni e carichi . La voce di Andrea non era affatto affaticata anzi! In meno di 5 ore , hanno attraversato l'ice fall e sono arrivati a 6100 mt, piazzato le tende , cenato ed adesso attendono le 6 del mattino per ripartire alla volta del campo 2. Buona notte ragazzi,un grosso bacio e avanti tutta sempre! Nico

giovedì 19 aprile 2012

Carbonara


Ciao a tutti,
Sono riuscito a pubblicare....
Oggi abbiamo trascorso un'altra rilassante giornata al campo base.
L'unica differenza dagli altri giorni è che oggi a pranzo io, Fiorenzo, Carlo, Pema e Nuru abbiamo cucinato una bella carbonara con tutti prodotti italiani....
È stato un grande successo perché tutti hanno fatto il secondo giro....

Finalmente è giunta l'ora di muoverci.
Domani alle 04:00 di mattina partiremo per attraversare l'ice fall, raggiungere il campo 1 ( a quota 6150 mt circa ), poi trascorreremo la notte lì e il giorno seguente andremmo ad istallare il campo 2 ( a quota 6500 mt circa ) per poi ridiscendere fino al campo base.
Ovviamente ad i campi alti la connessione internet non ci sarà ( si fa già fatica qui al campo base ), quindi il prossimo contatto sarà non prima di almeno 2 giorni.
Da domani tutti i nostri sacrifici, tutte le nostre rinunce, i lunghi periodi lontano da casa, i duri allenamenti dopo il lavoro, inizieranno finalmente ad acquistare un significato,
Da domani inizierà il nostro vero confronto con la montagna, chiedendole sempre ed umilmente il permesso di poterla scalare,
Da domani il nostro cuore, la nostra mente, la nostra forza si devono concentrare ed entrare in un'armonia perfetta tra loro per puntare ad un unico obbiettivo, un obbiettivo che non sarà facile raggiungere, un obbiettivo ricco di insidie e di decisioni vitali,
Ed è per questo che la nostra determinazione, la nostra forza di volontà e la nostra amicizia ci aiuteranno a superare tutte le difficoltà per puntare a quella vetta tanto sognata e desiderata.
I giochi sono finiti e noi siamo uniti più che mai.......
Un bacio a voi tutti.

nevica

Salve a tutti. Ho appena sentito Andrea che, ancora una volta purtroppo, non riesce a pubblicare il suo bel commento.Oggi sono rimasti bloccati al campo base a causa di un'abbondante nevicata quindi, partenza per il campo 1 prevista per questa notte alle4, ora locale.(qui saranno le 23 circa). I nostri eroi dormiranno la'e, tempo permettendo, ripartiranno subito alla volta del campo 2. A questo punto ragazzi non ci resta che dirvi , anche se sembriamo ripetitivi, in c.... alla balena ( per essere solidali con Ileana che, se non ricordo male, lotta per la salvezza dei lupi) AVANTI TUTTA , NOI SIAMO TUTTI CON VOI!!!!! Popolo del blog fatevi sentire! notte Nico

mercoledì 18 aprile 2012

AUGURI

Un saluto a tutti quanti, eccoci tornati.
Prima di tutto volevamo fare gli auguri a Carmela e a mio cugino Zeno che oggi compiono gli anni...
TANTI ANGURI DAL LHOTSE!!!!!!!
La giornata di ieri, come quella di oggi, l'abbiamo trascorsa in completo relax.
Il nostro acclimatamento è praticamente completato, domani con molta calma andremo a fare un giro su l'ice fall e poi dopodomani saliremo sopra i 6000 mt.
Ormai a furia di oziare siamo super carichi e non vediamo l'ora di confrontarci con la montagna.
Buona notte, arrisentirci a domani

martedì 17 aprile 2012

martedi

Ciao a tutti, ho sentito Andrea e vuole informare tutti, che non riesce a connettere ma stanno tutti bene. Sono comodamente!!!???? sdraiati nei sacchi a pelo, dentro le loro tendine in attesa di partire per il campo 1. Quindi popolo del blog, nessuna valanga è piu sopraggiunta, e loro sono pronti alla partenza. notte

lunedì 16 aprile 2012

La Puja


Ciao a tutti voi,
Grazie per farci sentire sempre tra voi.
Oggi ci siamo svegliati con una bellissima giornata. Verso le 10 è iniziata la nostra Puja, dove un monaco ha recitato diverse preghiere per benedire noi e le nostre attrezzature.
Questa è terminata con lancio di riso, da parte nostra, e poi il Pema ci ha cosparso il viso con della farina come porta fortuna. Sono stati dei bei momenti....
Dopo la Puja io, Fiorenzo e Carlo siamo ridiscesi lungo la murena per andare a visitare il campo base del Pumori. Da li la vista dell'Everest era veramente magnifica e siamo rimasti ad ammirarlo per un po'. Poi siamo ridiscesi fino a Gorak Shep per bere un tè, poi diretti al campo base.
Una bellissima giornata..........

Da parte di Carlo: innanzi tutto un ringraziamento a tutti coloro che mi hanno inviato un pensiero. Per Luciano: il coltellino baker hughes è formidabile. Ciao Pergolina

Un saluto a tutti voi da tutti noi.....
Notte

sabato 14 aprile 2012

Campo base


Ciao a tutti,
Finalmente siamo arrivati al nostro campo base e la vista di questo immenso ice fall è davvero impressionante.
Sapete, una cosa è vederlo in una fotografia, un'altra è trovarselo direttamente davanti agli occhi.
Oggi abbiamo visto l'Everest e il Lhotse da vicino, la loro imponenza sovrasta le altre montagne e ci creano timore e rispetto nei loro confronti.
Siamo a 5350 mt e la mancanza di ossigeno inizia a farsi sentire, adesso trascorreremo due o tre giorni di riposo e poi inizierà la nostra vera avventura.

Beato riposo


Ciao a tutti,
Il primo giorno di riposo sta giungendo al temine e a parte qualche piccolo fastidio stiamo tutti bene.
Oggi sono arrivati tutti gli altri componenti del nostro gruppo al campo base, quindi riassumendo siamo: 2 italiani, 1 svizzero, 2 tedeschi, 4 iraniani e 2 polacchi.
Questa mattina all'alba abbiamo assistito a una splendida valanga staccatasi dal Nuptse, era veramente immensa ed è arrivata fino alla parte opposta del ghiacciaio su cui abbiamo le tende. Bellissima da vedere ma nulla di preoccupante.

Qui al campo base saremo in circa 500 persone tra quelle che tenteranno di scalare l'Everest o il Lhotse e quelle che arrivano qui solo per il trekking, sparse ( per fortuna ) lungo tutto il ghiacciaio.
Questa notte ha fatto abbastanza freddo, in tenda c'erano -12 gradi e fuori tirava un vento molto forte.
Domani faremo la Puja per benedire le attrezzature e poi penseremo a salire...
Buona notte a tutti

venerdì 13 aprile 2012

venerdi 13 aprile

ciao a tutti , non sono Andrea ma Nicoletta. Qggi ho sentito Andrea e ci informa che ci sono i primi problemi di connessione, quindi , saro' io a darvi le notizie di viaggio, senza pero', purtroppo, trasmettere le emozioni vere. I ragazzi stanno bene ed oggi hanno camminato baciati dal sole (è la loro prima giornata di sole ). Sono arrivati a Lobuche, che si trova a quota 4980 mt. Davanti a loro si innalza il PUMORI 7165 mt...( E per usare le parole di Andrea "siamo stati accolti dall'impetuosa montagna Pumori" ). Domani arriveranno al campo base a quota 5350 mt e li inizieranno a studiare il percorso per salire il LHOTSE..... Forza ragazzi siamo , ancora una volta , tutti con voi!!! notte

giovedì 12 aprile 2012

Pheriche



Questa mattina siamo stati svegliati da un raggio di sole e aprendo la finestra la meravigliosa vetta dell'Ama Dablan ci ha dato il suo buon giorno.
Prima di tutto siamo andati a visitare un monastero in attesa dell'incontro con il Lama.
La visita è stata molto interessante, dentro c'era un monaco che ha recitato delle preghiere per noi...
Poi l'incontro con il Lama....
Dopo un po' di conversazione e la consegna di una cartolina da portare in vetta come portafortuna, siamo stati invitati a partecipare alla Puja richiesta dal Pema.
Il rito è durato circa una mezz'oretta ed è stata proprio un'esperienza unica.
Siamo entrati in una stanza dove regnava un'armonia unica tra colori e profumi, dove il fumo dell'incenso creava un'atmosfera mistica.
Il Lama, durante la cerimonia, si divertiva un sacco a vedere la nostra goffaggine a compiere movimenti che per loro risultano naturali.
Veramente unico.

Poi siamo ripartiti per il nostro viaggio entrando sempre di più nella valle del Kumbu, arrivando fino al villaggio di Pheriche 4250 mt dove trascorreremo la notte.
Ormai mancano solo 2 giorni per arrivare alla base della nostra montagna.....
Buona notte a tutti

mercoledì 11 aprile 2012

Pangboche

Ciao a tutti,
Per prima cosa volevo ringraziarvi per i vostri commenti che ci danno una grandissima carica e ci fanno sentire vicino a voi...
Questa mattina ci siamo svegliati sotto un abbondante nevicata che fortunatamente, prima di partire a camminare, ha smesso.
Il momento della partenza dalla casa del Pema è stato molto emozionante: sua moglie ha consegnato a tutti noi una sciarpa da portare dal Lama che ci darà la sua benedizione, poi ha acceso fuori da casa, in una specie di caminetto, un po' di rami e foglie recitando una preghiera per protezione del marito.
Questo rito si chiama Puja e lo farà tutte le mattine fino al nostro ritorno.
Poi il Pema ha lanciato del riso, recitando delle preghiere, tutto intorno alla casa, gli ultimi abbracci alla famiglia e siamo partiti....
Veramente dei momenti unici.........

Adesso siamo arrivati a Pangboche a quota 3947 mt, che sembra non aver guadagnato molto di altezza ma tra sali e scendi abbiamo fatto circa 1500 mt di dislivello.
Oggi il nostro viaggio è stato accompagnato da un'insistente nebbia, che non ci ha permesso di vedere le meravigliose vette che ci circondano, tra cui l'Ama Dablan, Everest, Lhotse, e gli ultimi chilometri li abbiamo trascorsi sotto una leggera pioggerellina.
Adesso, sempre nel calduccio della stufa, riprenderemo la partita rimasta in sospeso ieri sera...
Un bacio a tutti

martedì 10 aprile 2012

Khumjumg




Eccoci a casa del nostro amico Pema,
Dopo aver conosciuto la sua famiglia e dopo una buona tazza di te' caldo, ci siamo divorati un bel hamburger di yak.
È stato un grande onore per noi essere stati invitati nella famiglia di questa persona, a ridere a scherzare con loro e a giocare con i suoi bambini.
Il villaggio degli sherpa, khumjumg, è situato dentro una stupenda conca a 3790 mt, a circa 3 km da Namche Bazar.
Purtroppo nel pomeriggio ha iniziato a piovere e quindi non siamo riusciti ad andare sopra i 4000 mt...
Dal Lama andremo domani mattina prima di ripartire per il nostro viaggio.
Il bidone mancante ci ha raggiunti questa mattina con grande felicità da parte nostra.
Adesso tra una tazza di tè ed una partita a carte, trascorreremo una piacevole serata davanti ad una caldissima stufa.
Un saluto a tutti e tantissimi auguri ad Enrica...
Ciao

lunedì 9 aprile 2012

Namche Bazar



Buona sera a tutti,
Oggi è stata una bella giornata.....
Il tempo ha tenuto per tutto il giorno e siamo arrivati tranquillamente a Namche Bazar verso le quattro del pomeriggio. Il bidone mancante deve ancora arrivare ma siamo fiduciosi....
Domani sarà una giornata fuori dal programma: il nostro amico Pema ci ha invitati nella sua casa a conoscere la sua famiglia, poi faremo una puntatina intorno ai 4000 mt, per acclimatarci meglio, e successivamente andremo da un Lama per un ulteriore benedizione..
Vedremo....
Carlo non ne vuole sapere di arrampicata indoor...... Heheh
A domani

domenica 8 aprile 2012

Partiti

Finalmente siamo riusciti a camminare......
Dalla mezzoretta di attesa annunciato, perché un bidone non era stato imbarcato, siamo rimasti in attesa fino a metà pomeriggio per poi sapere che l'aereo dove era stato caricato è dovuto rientrare per cattive condizioni meteorologiche.
Quindi siamo comunque partiti e il bidone ci raggiungerà domani a Namche Bazar.
Nel pomeriggio il cielo si è coperto e durante la camminata sono scese anche due gocce di pioggia.
Speriamo domani migliori...
Ancora buona Pasqua a tutti (anche al povero Mattia che oggi è andato a lavorare)

Partiti

Finalmente siamo riusciti a camminare......
Dalla mezzoretta di attesa annunciato, perché un bidone non era stato imbarcato, siamo rimasti in attesa fino a metà pomeriggio per poi sapere che l'aereo dove era stato caricato è dovuto rientrare per cattive condizioni meteorologiche.
Quindi siamo comunque partiti e il bidone ci raggiungerà domani a Namche Bazar.
Nel pomeriggio il cielo si è coperto e durante la camminata sono scese anche due gocce di pioggia.
Speriamo domani migliori...
Ancora buona Pasqua a tutti (anche al povero Mattia che oggi è andato a lavorare)

sabato 7 aprile 2012

Arrivati a Lukla

Buona Pasqua a tutti......
Siamo atterrati a Lukla senza tante complicazioni...
Ora siamo molto più tranquilli.
Siamo in attesa degli ultimi bagagli e poi finalmente partiamo.
Anche qui a Lukla, in mezzo alle montagne, c'è un sacco di frastuono, è un continuo via vai di elicotteri.... Una cosa impressionante!!!
A presto

venerdì 6 aprile 2012

Buon giorno a tutti,
Oggi è una bellissima giornata qui a Kathmandu.
Purtroppo, per motivi ancora da chiarire, il nostro volo per Lukla è stato rimandato a domani, quindi oggi passeremo un'altra giornata di riposo girovagando per Tamen ( che è il nome del quartiere dedicato agli alpinisti ).
Domani alle ore 07:15 saliremo in uno di quei piccoli aerei locali diretto in quel bellissimo aeroporto in piena sicurezza........... ????
Ieri la giornata è iniziata con l'incontro con la rappresentante di Miss. Helizabeth Hawley ( per chi non la conoscesse è una vecchia signora che registra tutte le spedizioni che passano da Kathmandu ) e poi è trascorsa visitando praticamente tutti i negozi in cerca delle ultime cose da acquistare.
Adesso siamo prontissimi dobbiamo solo aspettare domani.....

giovedì 5 aprile 2012

Kathmandu



cena

Eccoci finalmente insieme ed atterrati a Kathmandu.
Il volo è andato benissimo e si è cercato di dormire il più possibile..
Poi dopo un breve incontro con il direttore dell'agenzia e con il nostro amico Pema, siamo andati a mangiare una succulenta bistecca.
(poi ci mancherà tantissimo....)




Arrivo in hotel

martedì 3 aprile 2012

Ciao a tutti,
È arrivato il momento della partenza, ancora poche ore e mi incontrerò con i miei carissimi amici Fiorenzo e Carlo.
Alle ore 22 circa di questa sera prenderemo il volo con destinazione Katmandu, facendo uno scalo nel mezzo.
E da li partirà la nostra nuova avventura... Non vedo l'ora!!!!
A presto